OTTANTE: UN SIMBOLO CHE NASCE NEL PASSATO - STEP 6

 SIMBOLO DELL'OTTANTE


L’ Ottante, inteso come strumento ,  serve per  misurare la distanza tra un astro e l’orizzonte oppure tra un astro e l’altro utilizzato principalmente nella navigazione e nella astronomia. 

L’Ottante però non è solo questo, è  anche una costellazione poco visibile, situata nel profondo sud del cielo. L'origine del suo nome è latina. Ottante significa ottava parte dell'angolo giro. La costellazione Ottante è stata scoperta da un astronomo francese, Nicolas Louis de Lacaille. durante una spedizione al Capo di Buona Speranza, situato nell’estremità meridionale della penisola sudafricana. In origine questa costellazione veniva chiamata “l’ottante riflettente” , termine che deriva dal francese “l’Octans de Reflexion”. 

N.L. de Lacaille - COELUM AUSTRALE STELLIFERUM - Parigi 1763 ( pubblicazione postuma )

Ottante racchiude nel suo gruppo di stelle una stella di terza magnitudine, la V. Octantis, e stelle di quarta e di quinta grandezza. Questo comporta la sua scarsa o quasi nulla visibilità, incrementata dal  fatto che, ai confini di questa costellazione, non ci sono stelle molto luminose, che possono rischiarare la sua costellazione. Tuttavia, in zone molto buie della terra, è possibile notare un triangolo allungato, formato da tre stelle della costellazione, esattamente la β, la γ e la ν. La stella σ Octantis, che è relativamente più vicina al polo sud celeste, è caratterizzata da una luce molto debole, per cui è scarsamente visibile,  non visibile nell'emisfero Boreale e scarsamente visibile in quello Australe, soprattutto se paragonata alla Stella Polare dell’emisfero Boreale. 

https://osr.org/it/blog/astronomia/costellazioni/costellazione-ottante-stelle-principali-e-mitologia

Il Simbolo di Ottante è perciò, all'epoca della sua scoperta, un triangolo.

https://www.google.com/search?q=ottante+costellazione&safe=active&rlz=1C1GCEA_enIT806IT806&sxsrf=ALeKk039Y0L3QX-JAEHN9rE7MOjWfTTsWw:1605948430887&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwiGooCOoJPtAhXR-qQKHdVODl4Q_AUoAXoECBoQAw&biw=1366&bih=625#imgrc=aNJ9mWhzWF4kZM

https://www.google.com/search?q=ottante+costellazione&safe=active&rlz=1C1GCEA_enIT806IT806&sxsrf=ALeKk039Y0L3QX-JAEHN9rE7MOjWfTTsWw:1605948430887&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwiGooCOoJPtAhXR-qQKHdVODl4Q_AUoAXoECBoQAw&biw=1366&bih=625#imgrc=szEgZvlb7-SE6M

In tempi moderni però, la simbologia dell’ Ottante si può trovare anche nel simbolo hashtag del #, che in passato veniva chiamato octothorn e così chiamato perché possiede otto punti, o spine, che sporgono da esso.


#  


La sua comparsa in epoca recente risale agli anni ’70 quando la compagnia telefonica statunitense A&T decise di inserirlo sulla tastiera dei telefoni fissi per eseguire comandi. 

'Hashtag come lo intendiamo noi nasce quasi 10 anni fa, esattamente il 23 agosto 2007 grazie a Chris Messina, che con un suo Tweet, scritto per raccogliere tutte le conversazioni che riguardassero il suo progetto #barcamp, inizia ad utilizzare quello che diventerà nel corso degli anni un potente ed efficace aggregatore tematico. La forza degli hashtag sta appunto nel fatto che grazie a queste parole precedute da # si è in grado di rintracciare informazioni riguardanti specifici argomenti (politica, economia, moda, grandi cambiamenti, etc)


http://www.fc1492.com/storia-dell-hashtag/

L’idea dell’Ottante può evocare però anche la fonte battesimale, che è sempre ottagonale. 

https://www.canalmarmi.it/fonte-battesimale-divin-maestro-alba/

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