CONCLUSIONI FINALI - STEP 28



 

CONCLUSIONI

STORIA DELL'OTTANTE : siamo partiti da questo. Un ottante è uno strumento di misura inventato un po' prima della metà del '700 utilizzato principalmente in nautica per calcolare la posizione in mare, step 2 step_1

" Che noia ! " potrà commentare qualcuno; in effetti è quello che ho pensato anche io quando ho iniziato a documentarmi su questo oggetto. Invece... qui arriva la prima di tante sorprese: la scoperta di questa cosa è stata una folgorazione!

Analizzando lo strumento, le discipline scientifiche ad esso relative step 4 , la sua anatomia step 16, sviscerandolo nei tanti suoi aspetti, come fosse leggere dalle pagine di un libro step 10    o un disegno tratto da un fumetto step 21 numerose sono state le sorprese a cui sono andato incontro ed una fra tutte si è rivelata la più affascinante: ogni oggetto o cosa si ricollega a concetti assolutamente disparati fra loro ed apparentemente  distanti anni luce passando da i numeri step 15   per giungere alle parole step 19 , ecco che l' ottante si trasforma in un essere animato, presente non solo nella storia dell'evoluzione degli strumenti nautici  step 14   ma anche in quella del linguaggio corrente step 24 ; lo scopriamo  in un francobollo  step 18 , nella cinematografia step 12, avrebbe potuto essere oggetto di pubblicità con tanto di testimonial  step 13, addirittura, sebbene il suo funzionamento riguardi alcuni principi della fisica quale la legge di riflessione step 3, troviamo un collegamento anche con una disciplina quale è la chimica step 26 attraverso l'utilizzo di materiali specifici step 8; infine non vanno sottovalutate nemmeno le normative odierne step 23 , oppure un marchio step 20  figli entrambi di questo strumento antico. La versione aggiornata dell'ottante, ovvero il sestante, la ritroviamo incredibilmente anche in un gioco per playstation, Uncharted 3 , come da gameplay 



Tutto ciò mi ha portato ad una riflessione che probabilmente è stato l'obbiettivo semi nascosto di questo progetto: ogni cosa consente ed ha un collegamento con altre cose; questa relazione permette all'oggetto di vivere. Una cosa vive ? Come è possibile?? Una delle prime nozioni che impariamo fin dai primi anni di scuola è che le cose sono essere inanimati , tant'è vero che nella lingua latina, da cui discendono le lingue indoeuropee, c'è proprio un terzo genere - maschile , femminile, neutro; neutro era riservato proprio per le cose ed esseri inanimati ( https://www.treccani.it/enciclopedia/neutro_%28La-grammatica-italiana%29/#:~:text=Il%20neutro%20%C3%A8%20un%20genere,indicare%20oggetti%20ed%20esseri%20inanimati.)

Ed invece è  proprio così: le cose hanno una loro vita, che va ben oltre a quella correlata al loro utilizzo e funzionamento step 5 step 22 , molto più longeva anche di chi ha avuto l'ingegno di concepirle - nella fattispecie  dell'ottante J. Hadley step 9 - e l'audacia di costruirle step 11.  Il suo inventore prosegue la vita oltre la propria esistenza terrena; infatti uno strumento desueto e fondamentalmente utilizzato per un lasso temporale non particolarmente lungo ( dal 1731 anno dell'invenzione al 1770 circa , anno in cui è stato deposto a fronte di uno strumento tecnicamente più avanzato - il sestante) è ancora vitale in mezzo a noi attraverso i brevetti relativi agli strumenti più innovativi che da esso sono sorti step 17

Le cose vivono anche attraverso i miti  legati alle stesse, ricordiamo che il Mito nasce dal racconto che, in epoche passate,  tentava di fornire spiegazione a ciò che risultava incomprensibile ( https://www.focusjunior.it/scuola/storia/che-cose-un-mito/ ) step 7 ; ma hanno valenza  anche per i simboli che possono scaturirne  Nella fattispecie l'ottante, non piiù strumento in questo caso ma inteso come costellazione, origina una simbologia molto in voga in era moderna quale Hastagstep 6.

Questo percorso mi ha portato ad un' ulteriore riflessione: un piccolo strumento come l'ottante è stato latore di grandissime rivoluzioni infatti, attraverso i suoi successori il mondo è giunto alla scoperta di nuove terre, addirittura di un altro continente - l'Australia - che in verità era stata scoperta precedentemente l'invenzione dell'ottante ma solo nel 1768 il navigatore inglese J. Cook fondò la prima colonia nei pressi dell'attuale Sidney ( https://geo.tesionline.it/geo/article.jsp?id=23084 ) Tutto questo ovviamente non ha avuto solo aspetti positivi in quanto nuovi territori vergini hanno portato al colonialismo, in questo caso britannico, ed a tutto quello che ne è conseguito step 27

Che significato dare a  questa lunga, ma spero non tediosa, dissertazione?

Che una cosa come l' ottante il cui interesse  riservato a pochi eletti, studiosi di strumentazioni nautiche antiche, ha aperto un mondo solo apparentemente distante ma in verità insito nella cosa stessa e nei suoi sviluppi successivi.

Sono giunto alla fine della stesura di questo diario: è stato un viaggio all'interno ed all'esterno di una cosa, che mi ha portato sulle montagne russe facendomi giungere a vette elevate ed assolutamente, in principio, sorprendenti ed inconcepibili; al termine di questo percorso, oltre a ciò che ho appreso mi porterò dietro questo: come un oggetto, una cosa , se esplorata  con curiosità e fantasia, possa rivelarsi un Big Bang, l'inizio di un mondo nuovo.



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